Laboratorio di studio

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Konqueros
view post Posted on 18/5/2010, 12:56 by: Konqueros     +1   -1




Si, ho formato lo statore a 2 moduli, mantenendo l'allacciamento... ne occorrono due...
Ma serve a niente, se non avere fortuna...

La distanza viene fissa, e ciò non va bene!

Meglio trovare cerniere strette (una per modulo) e cambiare lo snodo mettendoci una vite e stringendo...

Ci sono quelle di plastica...

Toh, c'erano quelle del LEGO...

Ma sapete che questo gioco ha quasi tutto pronto per fare esperimenti con i magneti permanenti...

Sempre per via di altre cose da fare, disturbi, svago, e nuove idee...
ho tenuto sullo scaffale questa macchinetta per un paio di mesi,
sino a cambiare la sua geometria in un attimo (fuggente)...

Ora ha in equilibrio geometrico (in un esagono) 6 di questi moduli statori.

Per la parte rotore ho posto magneti di altro tipo,
quelli "lunghi" in ferrite, incollati col biadesivo su stesse cerniere di ottone puro...

Penso che sia opportuno assemblare 5 moduli rotori, e è così che preparo la prossima modifica...

Perché non ho messo subito i 5 moduli rotori ?

Per via che anche se sono piccoli, il campo magnetico complessivo può essere forte...
infatti con solo 3 moduli a rotore mi si solleva qua e la la plastica di protezione al disco di cartone,
incollato al rotore inerte del solito disco fisso rottamato...

Quindi SO cosa fare PRIMA di procedere a completare la macchina di studio...

Che però... NON E' STATA COSTRUITA IN FUNZIONE DEI MAGNETI CHE SI ADOPERANO,
e quindi si rischia il fallimento dell'esperimento!

Tuttavia, questo "approccio non perfettamente architettato"
può permettere pure lui di riscontrare il campo di forza utile al moto...

Viceversa, fosse questo un progetto per l'energia, anche poca,
sarebbe da rottamare immediatamente, per via che erediterebbe l'errore di base...

Dunque queste "macchinette strane"
sarebbero [ da CALCOLARE ] circa come si fa con i motori elettrici, ma DIVERSAMENTE...

E questa diversità è ancora un mistero da conoscere e pure poi da capire bene...

Anche se poi vada a finire male, cioè che il moto per l'energia
lo si possa rendere SOLO aggiungendo dell'energia esterna alla macchina,
vale a dire i soliti elettromagneti e a monte l'inverter, la batteria ed il pannello solare + l'eolico + il pico-idroelettrico... messi in sinergia... (si, ma come ?)

Ma non fatelo MAI, prima di conoscete TUTTI i limiti, davvero tutta l'ingegneria dell'impiego di soli ed UNICI magneti permanenti come elementi primari per le macchine che tentano la generazione di energia...


Konqueros (Molto Obligado)
 
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87 replies since 25/3/2010, 00:13   1808 views
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