CANNELLO AD OXIDROGENO
Il cannello che descrivo lo fatto a titolo sperimentale,ma anche per usarlo per saldare tubi in rame per frigoriferi,mestiere che hò fatto per tanti anni(vedi fig.1-016).Con questo riesco a saldare a Castrolin tubi rame d.14mm.,sembrerà strano,ma fa evaporare il Tungsteno,intendo l’elettrodo
delle saldatrici TIG.Esso è formato da 2 Dry Cell(vedi fig.2-018) da 22 piastre inox 316 l’una,le alimento a 12,5 Vcc. (vedi fig.10-015) è un alimentatore con ventolina turbo passante capace di arrivare a 40 Amp..Tutte 2 le Dry Cell sono alimentate elettricamente in modo separato.
Anche i serbatoi in materiale plastico, sono separati, 1 per Dry Cell.I serbatoi hanno sotto 2 raccordi
1 per l’entrata in basso dell’elettrolita nelle Dry Cell,ed 1 per la risalita del del gas in alto un raccordo vicino al tappo di riempimento.IL gas in alto viene aspirato attraverso un raccordo ad Y
da una piccola pompa a membrana (vedi fig.3-019) ed attraverso una valvolina di non ritorno entra
in un separatore di condensa che a sua volta entra nel Bubbler che funge da sicurezza per spegnimento fiamma di eventuale ritorno(vedi fig.11- 09).Nel Bubbler non metto H2O,ma Aceto
di Vino Bianco (non scherzo!),da lì il Gas entra in un collettore in PVC, dove si trovano:
Manometro di pressione- pressostato e 2 valvole di sicurezza(vedi fig.12-010).
Dal Collettore il Gas esce e và ad un altro Bubbler che serve a colorare il Gas,altrimenti si vedrebbe
poco tendendo esso al colore verso l’ultravioletto,mettendo vari tipi di prodotto in questo secondo
Bubbler possiamo cambiare il colore del Gas(vedi fig.6-017),rosso-arancione-verde-bleu.
Poi il Gas entra in un Flash Back Arrestor,molto sicuro per evitare in primis il ritorno di fiamma
eventuale se succede (vedi sempre foto 6-017).La pressione a cui posso accedere max.1 Bar.
Per oggi hò finito, se avete domande cercherò di rispondere a tutti,un saluto da “giopi”.