Posts written by Fulcanelli

view post Posted: 2/10/2012, 17:47     El topo - Alchimia
maestro in che senso??...Su wikipedia per lo meno nn dice k è un alchimista...
view post Posted: 25/9/2012, 17:18     El topo - Alchimia
Ancora l'enigmatico jodorowsky... ma lo fa apposta?? :D
view post Posted: 2/9/2012, 17:39     Assorbitore di onde elettromagnetiche - Progetti vari fai da te
Franco aiuto!!! ho visto la preparazione ed è semplice. Non ho capito cosa è quel cavo, quella specie di antennino captatore che si mette in mezzo alla grafite

(è un solenoide o qualcos'altro?)

Edited by Fulcanelli - 3/9/2012, 10:31
view post Posted: 2/9/2012, 12:00     energia dall'acqua - Acqua
A proposito dell'energia dell'acqua le centrali "marine" idroelettriche sono geniali !!!

www.energia-ecologia.net/energia/vademecum/cat6.html
view post Posted: 2/9/2012, 09:36     Un modo per salvare l'economia italiana - Comunicazioni
Il cannello intendi giusto??? si l'ho visto. Ma per impedire esplosioni cosa ha usato???
view post Posted: 1/9/2012, 14:14     "La Montagna Sacra" - Alchimia
non lo puoi mettere in download??? dai sennò lo scarico non ti scomodare ^_^
view post Posted: 1/9/2012, 14:10     Confutare la chimica è semplice! - Alchimia
Sui banchi di scuola ci è stato insegnato che la chimica è una scienza rigorosa e senza sorprese. Anzi: la chimica è la scienza più prevedibile, con le sue leggi costanti ed immutabili, le proporzioni ed i legami atomici che sono alla base stessa della materia e che, quindi, non ammettono il minimo arbitrio.
Non solo.
La chimica moderna è strutturata secondo teorie verificate, codificate in leggi ed equazioni che rappresentano, per così dire, la "carta fondamentale" dell'esistenza.
Non può accadere che una reazione chimica abbia esiti diversi in diversi tempi. Se si scalda una miscela di bromuro di sodio, perossido di manganese e acido solforico si otterrà, sempre ed in ogni condizione, solfato di manganese, solfato di sodio, acqua e bromo, secondo l'equazione:
Mn O2 + Na Br + 2 SO4 H2 = SO4 Mn + SO4 Na2 + Br2 + 2 H2O

Ancora: una legge .forse la fondamentale, della chimica è quella che nega la possibilità della tramutazione della materia. In altre parole: in tutte le operazioni chimiche, io non produrrò mai nulla che prima non fosse già presente negli elementi usati per l'esperimento.
Ma vi sono fatti che gli stessi chimici hanno osservato e che le loro leggi non sanno spiegare.
Prendete del solfidrato di ammoniaca: per precipitare lo zolfo senza sviluppo gassoso di idrogeno solforato,impiegare l'acido ossalico comune in dissoluzione; aggiungendo goccia a goccia al fine di evitare la reazione acida.
Lo zolfo precipitato pesa sempre dal 10 al 15% in piùdello zolfo contenuto allo stato primitivo nel solfidrato di ammoniaca.Da dove viene questo zolfo in eccedenza?
Prendere olio d'oliva purissimo e del rame rosso prfirizzato(polvere di bronzo);mettere 10 grammi di questo rame in un matraccio a fondo piatto e versarvi 70 grammi di quell'olio. Chiudere ermeticamente il contenitore esporlo al sole e agitare ogni giorno. Il rame si dissolve, originando un liquore verde, l'oleato di rame. Se si vuole recuperare il rame allo stato metallico, il metodo più semplice sarà di solidificare in resina l'oleato di rame e di metterlo poi in fusione.
All'analisi chimica, esso rivela del rame e del nickel.
Da dove viene questo nickel??

Prendete un boccale di vetro con larga apertura munito di un tappo pure di vetro ed una capsula dalla capacità di 20-25 centimetri cubi.
Mettere nella capsula 10 centimetri cubi d'acqua distillata e 4.7 mg di acido solforico SO3 ( quantità sufficiente per saturizzare 20 mg di ammoniaca AzO3).
Introdurre la capsula col suo contenuto nel boccale e chiuderlo ermeticamente. Esporre il tutto a insolazione regolare per 15 giorni, nel mese in cui il sole si eleva nel punto più alto dell'eclittica.
Riporre l'apparato alla sera; esso non deve essere mai esposto al sole dell'alba. Dopo questo periodo, estrarre la capsula e metterla sotto una campana in una camera nera e disseccare il contenuto con acido solforico. Fatto questo, si troverà attorno le pareti interne della capsula una corona di solfato d'ammoniaca cristallizzato AzH4 O SO3, e al fondo della capsula vi saranno delle piccole sfere liquide di colore rosso scuro (AzO4). Queste sfere hanno un peso di 26 mg ed il solfato d'ammoniaca pesa 79 mg. Totale: 105 mg.
I 79 mg di solfato d'ammoniacca contengono 16.7 mg d'azoto e i 26 mg d'acido ipoazotico ne contengono 7,9. Totale: 24,6 mg d'azoto. Da dove proviene questo azoto??? Lo ioduro rameico si decompone spontaneamente in iodio e ioduro rameoso. Ma poiché lo iodio è un ossidante ed i sali rameosi sono riduttori, questa decomposizione resta del tutto inspiegabile.
Come spiegare queste reazione che non dovrebbero avvenire??Come interpretare queste trasmutazioni che la teoria nega e la pratica riconosce???

(Tratto da P.Cortesi Storia e segreti dell'alchimia)

La chimica ha molte imperfezioni queste sono alcune ma si potrebbe continuare per ore ^_^

Edited by Fulcanelli - 2/9/2012, 09:20
view post Posted: 1/9/2012, 13:00     "Ricetta" per l'oro - Sperimentazioni
Trovate su Storia e segreti dell'alchimia , di Paolo Cortesi (consiglio di leggerlo a tutti).

PREMESSA

Tifferau era un chimico francese convertito all'alchimia,o meglio che approdò all'alchimia come punto di arrivo(ma guarda un pò !)
delle sue ricerche teoriche e delle sue esperienze pratiche. Dopo aver viaggiato in lungo in largo per 5 anni in miniere,cave,ganghe,vene metallifere
riuscì ad ottenere l'oro per tramutazione.

Non sono state ancora provate in laboratorio per ciò che ne sappia. Se qualcuno le vuole provare male non fa!!! :D

Ve le riporto così come sono scritte sul libro.

Mettere in un flacone da 8 g a 10 g di limatura d'argento fine,coprire con acido nitrico ed esporre al sole.

Si avrà lo sviluppo di gas nitroso e la formazione di un deposito nero,aggregato sul fondo. Lasciare il flacone

in riposo per dodici giorni, quindi aggiungere acqua distillata; il diciasettesimo giorno fare bollire fino all'esaurimento

dei vapori nitrosi, indi riscaldare fino alla totale secchezza della materia che apparirà nera e verdastra. Su questo residuo,

versare a più riprese acido nitrico bollente: si otterrà una colorazione più verde, poi gialla e infine dorata; in quel momento la

materia si disgrega e rivela delle pagliuzze d'oro.


Ne ha scritta anche un altra di "ricetta" che la seguente :

Mescolare dodici parti di acido solforico concentrato e due parti di acido nitrico a 40° C. Questa miscela va posta in tubi di vetro dentro i quali verrà versata

limatura d'argento e di rame puri, in una mistura in cui il rame entra per un decimo. Portare ad ebollizione per molti giorni aggiungendo acido solforico puro e

concentrato; aggiungere solfato d'ammoniaca e portare di nuovo ad ebollizione.

Decantare la soluzione nitrica dei tubi e fare bollire il restante dell'acido nitrico con acido solforico nella quantità di 10,12 volte il volume del primo acido.

Scaldare fino a 360° C. per 36 ore; una volta raffreddato il composto si depositeranno particelle d'oro precipitabili con acido ossalico.


Ovviamente fate molta attenzione nel maneggiare questi elementi indicati dal Tifferau per come è detto nella "ricetta" vengo immessi nell'aria gas nitrosi
che sono dannosi.

Edited by Fulcanelli - 2/9/2012, 09:31
view post Posted: 1/9/2012, 12:14     motore gravitazionale inglese - Sperimentazioni
Eugenio come hai fattto a scrivere una discussione ??? A me da errore ...
view post Posted: 1/9/2012, 12:11     "La Montagna Sacra" - Alchimia
io lo voglio vedere. Franco lo puoi postare??? ( che centra questo film con l'alchimia???)
view post Posted: 31/8/2012, 22:58     Roberto Monti e ESPERIMENTI SULLA PREPARAZIONE DEL MERCURIO FILOSOFICO - Sperimentazioni
Basti pensare che il padre della chimica ROBERT BOYLE era un alchimista!!!

BCLAUDIO e randagio73 dobbiamo fare una chiaccheratina.
15 replies since 31/8/2012